domenica 6 giugno 2010

I MONUMENTI DELL'AREA MARCIANA


Piazza S. Marco é centro della vita cittadina e massimo complesso urbanistico di Venezia, trae nome dalla basilica sorta nel secolo IX e dedicata al santo omonimo.
La basilica costituisce il più alto esempio di arte veneto - bizantino, fu ricostruita sul modello della chiesa dei santi apostoli di costantinopoli. Sopra il portale centrale troviamo la celebre quadriga, proveniente dall'ippodromo di Costantinopoli. Attualmente l'originale è conservata al museo di S. Marco all'interno della basilica ed è stata sostituita da una copia.

Di fronte alla chiesa c'è il campanile, chiamato affettuosamente " el paron de casa", è alto 98,6 metri ed è uno dei campanili più alti d'Italia. Sulla sommità è posta la statua dorata dell'Arcangelo Gabriele, montata su una piattaforma rotante che funziona come segnavento.

A fianco della basilica, sulla piazzetta, s'innalza il famoso palazzo ducale, ricostruito nei secoli XIV - XV dai maestri veneziani, toscani e lombardi al posto di un precedente edificio. E' considerato massima espressione dell'architettura gotica veneziana. Nel passato era la residenza dei Dogi, mentre adesso è adibito a museo.

Altro monumento posto all'entrata della piazza è la torre dell'orologio sulla cui cima si trovano i Mori, due statue di bronzo rappresentanti due pastori che battono con una mazza le ore su una grande campana. La particolarità è che non suona mai all'ora esatta, ma bensi due volte: la prima cinque minuti in anticipo rispetto all'ora esatta ed è il moro vecchio che rappresenta il tempo che è passato, mentre il moro giovane, cinque minuti dopo l'ora esatta, per rappresentare il tempo che verrà.

La piazza è bordata ai lati dalle Procuratie che si dividono in vecchie, nuove e nuovissime, quest'ultime conosciute anche come Ala Nopoleonica. Le vecchie erano destinate ad appartamenti per i procuratori, la massima carica dello stato dopo il Doge. Danneggiate in parte dal fuoco vennero ricostruite, attualmente ospitano negozi ed uffici. Le nuove, durante il regno italico, furono adibite a palazzo reale. Oggi ospitano parte del museo Correr, il museo del risorgimento e parte della biblioteca Nazionale Marciana. In oltre sotto ad esse vi si colloca il settecentesco caffe Florian. Le nuovissime, o Ala Napoleonica, vennero costruite per volere di Napoleone, dopo aver fatto radere al suolo la chiesa di San Giminiano. Dal 1922 ospitano il museo Correr.

Come già citato, nelle procuratie nuove si trova la libreria del Sansovino, conosciuta anche come biblioteca Marciana. E situata di fronte al Palazzo Ducale, contiene una delle più pregiate raccolte di manoscritti Greci, Latini ed orientali del mondo ed è una delle biblioteche più grandi d'Italia, con funzione di archivio di Stato.

Le colonne di San Marco e di San Teodoro, sono poste all'ingresso dell'area Marciana verso il molo e sono sormontate dalle statue dei patroni della città: San Marco Evangelista e San Teodoro.

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